Nonostante il forte ribasso, il settore tecnologico continua ad attirare l'attenzione degli investitori. I servizi di queste aziende sono ancora rilevanti e la domanda crescerà nel prossimo futuro. Come in qualsiasi altro settore, ci sono sia i nuovi arrivati ​​ad alto rischio che i veterani, i cui titoli sono considerati da molti come un rifugio sicuro in tempi turbolenti. Di seguito sono riportati tre titoli che sono stati influenzati negativamente dall'attuale correzione, ma hanno un elevato potenziale sia per recuperare le perdite recenti che per ulteriori guadagni.

 

Salesforce (CRM)

 

Il leader del mercato CRM, Salesforce, è scambiato del 47% al di sotto dei livelli massimi. Nonostante una lunga presenza sul mercato, la società continua a dimostrare una forte crescita dei ricavi, pur mantenendo un solido bilancio e la capacità di incoraggiare i propri investitori. I ricavi di Salesforce sono aumentati del 14% su base annua a $7.8 miliardi, mentre il margine operativo è aumentato di 290 punti base al 22.7%, secondo il rapporto più recente. Particolarmente impressionante è il fatto che ciò sia stato ottenuto a un tasso di cambio molto sfavorevole per le società americane. Il management ha inoltre approvato per la prima volta un programma di riacquisto di proprie azioni dal mercato: il volume delle transazioni è stato di $1.7 miliardi.

Durante la teleconferenza, il management ha previsto un ulteriore aumento dei margini operativi al 25% nei prossimi due anni e un fatturato annuo di $31 miliardi (+ 17% su base annua) per l'anno fiscale in corso. Come molti altri rappresentanti della sfera tecnologica, Salesforce ha annunciato una riduzione del numero di dipendenti (del 10% del totale), a seguito della quale i costi saranno notevolmente ridotti e la redditività aumenterà. Questa è una tattica abbastanza comune utilizzata dalle aziende IT affermate per mantenere lo slancio semplificando i processi.

Da segnalare anche l'attività di Saleforce nel campo delle operazioni di M&A, che rappresenta un importante driver di crescita. Uno degli ultimi acquisti è la piattaforma Slack, i cui ricavi sono cresciuti del 46% su base annua nel trimestre in oggetto. Pertanto, acquistando titoli CRM, gli investitori ricevono un intero paniere di eccezionali soluzioni tecnologiche.

 

 

Visa (V)

 

Le azioni Visa sono scambiate del 10% al di sotto dei livelli massimi, il che è un risultato abbastanza decente rispetto a molti altri titoli. Ciò è in gran parte dovuto ai risultati finanziari estremamente solidi: il volume delle transazioni elaborate continua ad aumentare a un ritmo rapido, nonostante i già forti numeri post-pandemia. La quarantena ha contribuito ad aumentare l'interesse per i pagamenti online, ma anche dopo di essa le persone non hanno fretta di rinunciare alle comodità associate agli acquisti a distanza. Nel terzo trimestre del 2022, le entrate di Visa sono cresciute del 19% su base annua. Negli ultimi 12 mesi, l'azienda ha riacquistato azioni proprie per un valore di $11.6 miliardi e pagato dividendi per $3.2 miliardi.

Inoltre, la fine dei lockdown gioca un ruolo positivo per Visa, poiché grazie alla ripresa dell'industria del turismo, il volume dei trasferimenti transnazionali è aumentato del 36% su base annua nel trimestre in esame. Allo stesso tempo, la società osserva che i viaggi in Asia sono aumentati solo del 70% rispetto al 2019, il che significa che un ulteriore allentamento delle misure di quarantena in Cina contribuirà alla crescita dei ricavi.

 

 

Alphabet (GOOG)

 

Sullo sfondo di una correzione generale del mercato, le azioni del gigante di Internet Alphabet sono diminuite del 35%. L'attività di Google è più stabile che mai: l’importo della liquidità netta in bilancio supera i $112 miliardi, che è una parte significativa della capitalizzazione dell'azienda e molte volte l’importo del debito ($14.7 miliardi). L'azienda ha sempre investito attivamente nello sviluppo a lungo termine, quindi l'attuale calo delle quotazioni, causato dalle momentanee preoccupazioni degli investitori per possibili problemi nei prossimi mesi, sembra irragionevole.

Un ruolo importante nei guadagni è svolto da nuove aree, come Google Cloud, i cui ricavi sono cresciuti del 37.6% a/a nel trimestre in esame. Gli investitori hanno reagito negativamente ai nuovi utili per azione, che sono rimasti invariati rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso ($ 1.24). Tuttavia, si dovrebbe tener conto del fatto che Google sta investendo attivamente nello sviluppo. Ad esempio, il numero di dipendenti è cresciuto del 24.5% su base annua. Non è da sottovalutare il tasso di cambio estremamente sfavorevole per le società statunitensi, che influisce negativamente sugli utili al di fuori degli Stati Uniti.

Man mano che la redditività delle nuove direzioni (Other bets) crescerà, il profitto complessivo di Google continuerà ad aumentare e questo avrà chiaramente un effetto positivo sul valore delle azioni. L'attuale correzione sembra una buona opportunità per gli investitori a lungo termine di acquistare GOOG con uno sconto significativo.