Suncor Energy è una delle poche società energetiche le cui azioni non sono al livello massimo in questo momento, ma valgono come 10 anni fa. Il motivo principale risiede nell'insoddisfazione degli investitori per gli indicatori chiave. L'utile operativo è sceso del 29% a $1.36 per azione, mentre i flussi di cassa sono diminuiti del 21% a $2.26 per azione.

Ora che i tassi di interesse sono in aumento e non è previsto alcun calo, almeno fino alla fine dell'anno, la maggior parte degli investitori è preoccupata per la sicurezza dei propri fondi e cerca dove investire il proprio capitale.

Le aziende tecnologiche sono la scelta più diffusa. La tecnologia è una delle industrie più dinamiche e promettenti: le azioni di queste aziende sono state le protagoniste della crescita durante l'entusiasmo del mercato e hanno subito le perdite più gravi dopo l'inizio della correzione. Tuttavia, non bisogna acquistare azioni solo perché appartengono al settore tecnologico. Si devono cercare aziende con un reale potenziale di crescita e un prezzo ragionevole, anche in altri segmenti.

Vale la pena considerare che il settore energetico è soggetto a ciclicità e recentemente ha ripreso una crescita. Molte società energetiche hanno saputo premiare i propri azionisti e Suncor non fa eccezione. Durante il trimestre in esame, sono stati spesi $874 milioni per il riacquisto di titoli dal mercato e $690 milioni per i dividendi.

Nel 2023 si prevede di spendere $5.8 miliardi nello sviluppo della produzione, nonché nell'acquisizione delle attività canadesi di TotalEnergies SE. Le prospettive per questa acquisizione sembrano promettenti. La società aumenterà in modo significativo le sue riserve di sabbie bituminose e trarrà vantaggio dalle sinergie, mentre i dividendi aumenteranno del 10% subito dopo l’acquisizione.

L'evento sarà finanziato con capitale di prestito e questo è forse l'unico fattore di rischio significativo. Tuttavia Suncor prevede di estinguere $9 miliardi (sugli attuali $15.7 miliardi) di debito entro la fine del 2024, spendendo contemporaneamente metà dei suoi fondi liberi in riacquisti di azioni proprie e già nel 2025 per destinare il 75% a questo scopo. Gli investitori che sono pronti ad andare contro il mercato e ad aggiungere SU al proprio portafoglio ad un prezzo ribassato hanno tutte le possibilità di guadagnare nel prossimo futuro.